Tocca alla green energy

18/06/2018 13:51

LEGGO (F. PASQUALETTI) - Gli sviluppi dell’inchiesta arriveranno tra oggi e domani. Così come i nomi degli indagati che ancora mancano all’appello. La fase due dell’inchiesta sullo - dopo la prima tranche che ha portato all’arresto del costruttore Luca , dell’ex presidente di Acea Luca Lanzalone, del consigliere regionale Adriano Palozzi e dell’ex assessore regio- nale Michele Civita - porterà nuovi nomi eccellenti, specialmente sotto il profilo politico. Tremano, quindi, gli esponenti del Campidoglio che, secondo le indiscrezioni, sarebbero i più colpiti dalle prossime intercettazioni. Nuove carte, nuove intercettazioni, e risultanze investigative che potrebbero comportare nuovi scossoni politici. Quella che inizia oggi si annuncia come una settimana importante per la maxi inchiesta della Procura capitolina sul . Nei prossimi giorni, infatti, gli inquirenti depositeranno ulteriore materiale investigativo che potrebbe fornire nuovi elementi su quello che l’accusa considera come il “sistema , in particolare sul modus con cui è stata finanzia- ta la politica, e sul ruolo di Lanzalone, consulente di fatto dell’ammini- strazione capitolina guidata dalla Raggi nell’ambito del progetto per l’impianto che dovrebbe sorgere nella zona di .

Una novità riguarderà le energie pulite: un sistema che, secondo l’accusa, avrebbe avuto il monopolio del duo -Lanzalone sulla green energy, bypassando così gare d’appalto e procedure. In questo filone dovrebbe esserci il nome di una terza persona che ha gravitato in consiglio comunale.