Notte in discoteca con Corona, Nainggolan stavolta alza il dito

22/08/2018 13:18

IL MESSAGGERO (S. RIGGIO) - Deve ancora giocare una gara ufficiale con la maglia dell', ma sta già facendo discutere per quello che è successo fuori dal campo. In realtà, i tifosi nerazzurri dovranno farci l'abitudine (chiedere ai sostenitori di Cagliari e Roma, nel caso) perché il centrocampista belga di origini indonesiane è famoso anche per gli eccessi nella sua vita privata (in Sardegna non dimenticano il litigio in strada con la moglie nell'aprile 2014), oltre che per i gol e gli assist o per l'impegno in campo. Nella Capitale, tra i tantissimi episodi nei quali è stato protagonista indiscusso, ancora si ricordano il video del Capodanno 2018 («Sono ubriaco fradicio») tra sigarette, alcol e bestemmie che aveva postato sul suo profilo , per poi chiedere scusa pubblicamente dopo un serrato confronto con i dirigenti e con .
INSULTI AD UN TIFOSO - Dato l'addio alla Roma (ceduto per 24 milioni di euro più i cartellini di Santon e Zaniolo), sta facendo notizia per quello che è accaduto la sera di venerdì 17 agosto, 48 ore prima del debutto in campionato dell' in casa del . Il centrocampista ha passato una serata nella discoteca La Casa Loca a Dalmine, in provincia di Bergamo, con la moglie e con Fabrizio Corona. E fin qui nessun problema, visto che è infortunato da luglio e che non sarebbe stato convocato. Fino a quando, però, ha risposto con un dito medio - come si può vedere in un video che circola in rete - alla provocazione di un tifoso interista che lo aveva invitato a tornarsene a casa e non fare troppo tardi. Da corso Vittorio Emanuele fanno sapere che non ci sono stati problemi perché il giorno dopo si è regolarmente nel tentativo di poter essere disponibile contro il Torino a San Siro (domenica 26 ore 20.30).
BUFERA SOCIAL - Il web, ovviamente, non gli sta perdonando nulla. I tifosi dell' l'hanno invitato a darsi una regolata, anche perché questi eccessi gli hanno negato da parte del ct Roberto Martinez l'avventura a Russia 2018, in un Mondiale nel quale il Belgio è arrivato terzo, conquistando il miglior piazzamento in assoluto della sua storia. Le risposte, come sempre, cercherà di darle sul campo .