LA REPUBBLICA (F. FERRAZZZA) - «
Cosa pensi stia fumando De Laurentiis laggiù a Napoli? Se trova ancora quel piccolo uccellino magari scoprirà che siamo anche i proprietari di Barcellona e Bayern». Così
Pallotta decide di rispondere al presidente del
Napoli che, a poche ore dall’inizio del campionato, non aveva perso l’occasione per infiammare il duello con la
Roma, spingendo subito in discesa la corsa verso lo scettro di
anti- Juve che i due club si contendono.
De Laurentiis aveva pizzicato il collega giallorosso. «
Ho sempre il dubbio che il vero proprietario della Roma sia quello del Liverpool, un uccellino me lo ha detto nell’orecchio qualche anno fa» . Elegante e immediata era stata la risposta del dg Baldissoni: «
Forse frequenta uccellini sbagliati, che gli dicono sciocchezze. Mando però un saluto affettuoso a lui e ad Ancelotti, caro a noi romanisti. In bocca al lupo a loro e a tutti i presidenti della serie A» . Incontrollabile invece la reazione di
Pallotta, che decide di affidarsi all’account Twitter inglese del club, noto per avere una linea ironica e dissacrante. Il numero uno di Boston cita infatti una frase utilizzata quattro anni fa dal suo amico, proprietario
proprio del Liverpool, John
Henry ( «
What do you think their smoking over there at Emirates?» ), riferita a quando l’
Arsenal provò ad acquistare
Suarez a una cifra ritenuta troppo bassa. Una polemica di cui si sarebbe volentieri fatto a meno, mentre il sipario si sta per alzare sul campionato della
Roma.
Domani a
Torino (ore 18, diretta Sky),
Di Francesco collauderà la sua creatura, affidandosi ancora al gruppo più affiatato.
Nzonzi – l’ultimo colpo in entrata di
Monchi – ha pochissimo lavoro nelle gambe e deve prendere confidenza con il nuovo calcio, il centrocampo sarà quindi guidato dai veterani:
De Rossi e
Strootman – alla sua sesta stagione nella capitale – faranno da ciceroni a
Pastore. «
Non sarà un problema cominciare in trasferta – spiega proprio Strootman – contro il Torino non sarà semplice. Io non ho vinto ancora nulla con la maglia della Roma e sto lavorando forte per riuscirci finalmente» . Tanta concorrenza a centrocampo, con l’arrivo di
Nzonzi ad alzare il livello. «
Il fatto che uno forte come lui abbia scelto la Roma è un bel segnale per noi: ci può dare tanto», chiosa l’olandese al Match Program del club. Dovrebbe subito partire titolare
Olsen. «
Sono pronto per giocare – fa sapere lo svedese –
e sono pronto a fermare Cristiano Ronaldo» . Intanto dovrà parare i fantasmi legati al ricordo lasciato da
Alisson ai tifosi della
Roma.