07/08/2018 13:17
Da questa stagione è possibile trasmettere sui maxischermi degli stadi di Serie A le immagini della Var. (...). Beninteso, non si tratta di un obbligo, né tantomeno di un automatismo. Ciascun club sarà libero di decidere se aderire all’iniziativa, che richiede una serie di prescrizioni tecniche e infrastrutturali. (...). D'altronde, già l’anno scorso era stata concessa la possibilità di trasmettere live la partita sul maxischermo e l’unica ad averlo fatto è stata la Roma. La novità del 2018-19 è aver esteso alla Var la modalità prevista per la Goal Line Technology. (...) La circolare della Lega chiarisce cosa sarà possibile mostrare: «In caso di interruzione del gioco disposta dall'arbitro per l’effettuazione di una revisione con l’ausilio del Var e debitamente segnalata dallo stesso, la scritta “VAR” mostrata sul maxischermo dello stadio, le eventuali immagini così come trasmesse dalla produzione televisiva, solo dopo che l’arbitro avrà assunto le decisioni del caso e sempre a gioco fermo». (...) «Non è un obbligo per le società – spiega Marco Brunelli, amministratore delegato della Lega Serie A – ma una possibilità consentita dal protocollo Fifa sulla Var. Se ci saranno tutte le condizioni, la Lega è favorevole che si vada in questa direzione in quanti più stadi possibili». Quali condizioni? Come si legge nella circolare «le società di Serie A dovranno individuare un referente che curi la regia delle immagini da trasmettere. Sarà cura della Lega Serie A individuare un delegato che controlli il processo di trasmissione, con ogni conseguente responsabilità per ciascuno dei soggetti». Insomma, per avere l’autorizzazione il club dovrà garantire una regia dedicata per il maxischermo. Questo perché non basta commutare il segnale di trasmissione della Lega che va in tutti i broadcaster del mondo: sono oscurati per il pubblico dal vivo i replay, i rallenty o le azioni controverse. (...).
(gasport)