29/09/2018 16:26
GIANLUCADIMARZIO.COM (C. GIAMBENE) - "Eh, bravo Pastore, bellissimi i due gol di tacco ma con la palla a terra sono buoni tutti. Io in quel derby la presi in aria…", esordisce ridendo Amantino Mancini al portale sportivo commentando il gol di tacco di Pastore contro il Frosinone. "Quando vidi la palla in rete, mi misi a correre verso la Sud. Sentivo il boato e non capivo niente. Un ricordo indelebile. Fu il mio primo gol in serie A, non potevo scegliere un modo migliore", ricorda così il suo di tacco vincente contro la Lazio nel novembre 2003.
E poi un commento sulla Roma e il momento di crisi che sta attraversando: "Credo tanto in Di Francesco. È un grande tecnico e anche in un momento di difficoltà come questo, lui è la certezza su cui fare affidamento. L’anno scorso ha fatto vedere un calcio offensivo di grande livello, come piace a me. Da lui bisogna ripartire". Prima di concludere sulla bagarre Baldini-Totti dopo l'uscita dell'autobiografia dell'ex Capitano giallorosso: "Voglio un gran bene e stimo tantissimo entrambi. Baldini è stato il primo a credere in me e gli sarò per sempre grato. Mi ha portato in Italia quando ancora nessuno qui mi conosceva. Francesco è stato un compagno splendido, uno dei più forti con cui ho giocato e un leader silenzioso nello spogliatoio. Un ragazzo timido e buono, il simbolo. Dovunque vai quando dici “Roma”, la gente dice “Totti”.Vincerà la Roma 2-1. Segnerà Dzeko. E magari il mio amico Daniele: un altro simbolo di Roma".