Plusvalenze false, il Chievo rischia il -15

13/09/2018 13:41

LEGGO (M. ZORZO) - Ci risiamo. Al processo bis per il caso plusvalenze fittizie a carico del Chievo, la Procura Federale conferma le richieste fatte due mesi fa: 15 punti di penalizzazione ai veronesi in serie A e 36 mesi di inibizione al presidente Luca Campedelli. Morale della favola: il club della Diga, accusato con il Cesena (fallito, è ripartito dalla serie D) di illeciti amministrativi relativi al triennio 2014-017, è stato nuovamente deferito per responsabilità diretta e oggettiva dopo che lo scorso 25 luglio il Tribunale nazionale federale aveva dichiarato l'improcedibilità nei confronti del Chievo per la mancata audizione di Campedelli da parte della Procura, che ha nuovamente istruito il procedimento e ascoltato il presidente scaligero. Ieri è partito il processo-bis, con le stesse richieste da applicare, stavolta in questa stagione. E in questo scenario apocalittico che sta vivendo il calcio italiano, ecco un infuriato Maurizio Zamparini sul caso legato a -Palermo, ritorno playoff di B, in merito alla presa di posizione del Consiglio di Garanzia del Coni: «Voglio il Palermo in A e in B. Le partite che abbiamo giocato tra i cadetti le rigiocheranno i ciociari e noi recupereremo quelle in A. Per prendere decisioni straordinarie bisognerebbe avere però uomini straordinari, che però non abbiamo».