24/10/2018 14:24
[..] Anche le favolette sul presunto malcontento finiscono inevitabilmente nel dimenticatoio. Perché poi i campioni fanno proprio così, quando hanno un passaggio a vuoto la volta dopo esagerano. Un po’ per sé, un po’ per gli altri. E un po’ per tutte quelle voci alimentate negli ultimi quindici giorni intorno alle sue smorfie, ai suoi visi e alle sue sbracciate. A Edin Dzeko saranno anche fischiate le orecchie e forse è anche per questo che ha stabilito che la partita la doveva decidere lui: prima con una spaccata in corsa, poi con un colpo di biliardo (seppur viziato da un fuorigioco) e infine con un assist di testa e un pallone arpionato in cielo. Al netto fanno due gol e un assist, di fatto il marchio a fuoco sulla vittoria - fondamentale - della Roma. [..] Ieri Dzeko ha segnato il suo 80o gol in giallorosso in 150 partite, più di uno ogni due gare. Con questa doppietta ha superato Da Costa nella classifica di sempre dei marcatori giallorossi, salendo al nono posto, a -3 da Delvecchio e -7 da Balbo. Ma, soprattutto, a soli 5 gol dal suo record di gol con la stessa maglia, gli 85 realizzati in Germania con il Wolfsburg (in 142 gare). Insomma, sono numeri da re assoluto, fare meglio vorrebbe dire diventare quasi imperatore. Anche se poi a Roma l’imperatore è Totti, che in Champions con la Roma ha segnato 17 reti. Con quelle di ieri Dzeko è già a 15, però...
(gasport)