19/10/2018 13:27
(...) Ieri mattina, Patrik Schick e Justin Kluivert si sono limitati a un lavoro di scarico, come anche gli altri nazionali rientrati in extremis. La voglia di prendersi sempre più spazio è però lì, la si sente in ogni loro movimento. Perché sono giovani e perché sanno che quella con la Spal può essere un’occasione importante per entrambi. Se poi Di Francesco deciderà di utilizzarli o meno, ancora non è sicuro e molto probabilmente l’allenatore giallorosso lo deciderà oggi, alla vigilia.
(...) Il grande ballottaggio alla vigilia di Roma-Spal è proprio quello che riguarda il ruolo di centravanti. Dzeko ha dimostrato anche in nazionale di stare benissimo, ha sconfitto di fatto (quasi) da solo l’Irlanda del Nord con una doppietta (e un terzo gol, bellissimo, gli è stato annullato per un fuorigioco inesistente). Ma, nonostante una resistenza fisica che mette paura, non può giocare sempre, tutte le partite. Lo farà con Cska e Napoli ed ecco perché con la Spal potrebbe toccare proprio a Schick, che a sua volta in nazionale è andato a segno (il gol con cui la Repubblica Ceca ha messo k.o. i cugini della Slovacchia in casa loro) e che sembra finalmente aver ritrovato un po’ più di fiducia in se stesso.
(...) Chi invece dovrebbe trovare spazio quasi sicuramente dall’inizio è Justin Kluivert, che in questa sosta con l’Under 21 dell’Olanda ha fatto faville. Kluivert si sente sempre più maturo, ha voglia sempre più di esserci, di partecipare, di dare un contributo oltre quel «finora ho fatto solo il mio, niente di più» di cui ha parlato anche nei giorni scorsi, dal ritiro della nazionale.
(gasport)