28/11/2018 13:14
IL MESSAGGERO (G. LENGUA) - La squadra di Di Francesco continua a perdere pezzi per strada e si ritrova in emergenza in vista della gara contro l'Inter di domenica sera: alla lunga lista di infortunati si aggiunge anche El Shaarawy costretto a chiedere il cambio al 22' del match contro il Real per un infortunio al flessore della coscia destra. Più preoccupante la situazione di Dzeko rimasto in tribuna per un problema muscolare al flessore della coscia sinistra (oggi gli esami), un infortunio che l'attaccante si portava dietro da giorni e che lo costringerà al riposo fino alla partita contro il Cagliari. A completare il quadro De Rossi (infiammazione al ginocchio), Lorenzo Pellegrini (lesione di primo grado al flessore della coscia destra) e Pastore (infortunio al polpaccio). Da valutare Zaniolo uscito anzitempo per crampi e Perotti che potrebbe riuscire a strappare la panchina per l'Inter. La lunga lista di infortuni, quindi, ha costretto
LE VOCI DEI PROTAGONISTI - Di Francesco a schierare una squadra giovane che ha retto contro i Blancos per soli 45 minuti per poi sfaldarsi e lasciare campo aperto a Bale e compagni: «Noi più esperti cerchiamo di aiutare i giovani ad avere più fiducia, ma la verità è che siamo stati tutti sottotono nel secondo tempo e non deve accadere», ha detto Manolas nel post partita. Il greco continua con la sua analisi: «È vero che abbiamo giocato contro il Real Madrid, ma non si può dire che loro sono stati superiori a noi. Siamo una squadra giovane, ma non deve essere un alibi. Bisogna avere pazienza. Il mio futuro? Il mercato non mi interessa, sto bene alla Roma». A Kolarov che ha chiesto meno chiacchiere attorno alla Roma, si aggiunge Florenzi che ha provato a stemperare sul nascere eventuali attacchi alla squadra derivanti dal momento negativo: «Ci tireremo fuori da questo periodo con il gruppo, senza far entrare polemiche frivole a Trigoria. Ho consolato Under perché sono cose che accadono anche se non dovrebbero accadere. Non diamo la colpa a lui se abbiamo perso». Dal Bernabeu all'Olimpico, Zaniolo è partito ancora una volta titolare contro il Real: «Il primo gol ci ha dato una bella mazzata, è stato un problema mentale».