Il tesoro «da fermo». Sulle palle inattive c’è un Settebello

22/11/2018 13:46

[...] Prendete il tema delle palle inattive. Nello scor­so campionato la Roma ha avu­to il più alto Ipo della Serie A. Che cos’è l’Ipo? Il cosiddetto «Indice di pericolosità offensi­va», ideato da Maurizio Visci­di, coordinatore delle Nazio­nali giovanili, e portato avanti da Antonio Gagliardi, respon­sabile azzurro per la match analysis, e Marco Scarpa, os­servatore della Nazionale. I da­ti della Serie A dello scorso an­no, forniti dalla Sics, erano contenuti in uno studio dal ti­tolo «L’incidenza delle palle inattive nel calcio: numeri e statistiche», elaborato da Si­mone Contran, «match analyst» della Nazionali giova­nili federali. Ebbene – detto che per palle inattive s’inten­dono rigori, punizioni dirette, centrali, laterali e rimesse late­ rali con schema –, nello scorso torneo appunto l’Ipo della Ro­ma è stato di 13,4, con la media pari a 10. Ottime notizie? Fino ad un certo punto, perché le re­alizzazioni giallorosse da palle inattiva erano state solo 16 (1 da punizione centrale, 4 da la­terali, 2 da dirette, 6 da angoli e 3 rigori) a fronte di una me­dia realizzativa del torneo pari a 17 e con la Lazio saldamente in testa con 30. [...]

Nell’attuale cam­pionato, però, la svolta è stata certificata, visto che la Roma – insieme all’Inter – è al primo posto per i gol da palla inattiva, avendone segnati ben 7. Tutto questo a fronte di un Ipo che non è più il migliore (davanti ci sono i nerazzurri con 16), ma il secondo (con 13), a pari meri­to con Juventus e Atalanta [...] A proposi­to. Alla lista dei marcatori – in cui ovviamente spiccano anche tanti difensori, vuole iscriversi presto anche Schick, che saba­to dovrebbe partite ancora ti­tolare. L’Udinese è avvisata.

(Gasport)