Pallotta aiuta la famiglia Cox: «Sempre con lui»

16/11/2018 13:16

(...)  Il club giallorosso ha potuto dare concretamente una mano al tifoso del Liverpool, rimasto gravemente ferito negli scontri prima della semifinale di Champions (due romanisti condannati per i disordini, un terzo è accusato in attesa di estradizione), soltanto adesso perché così ha voluto la famiglia. Troppo forte la paura che Cox non riuscisse ad uscire dal coma, troppo grande la volontà di non passare come persone che volessero lucrare su una tragedia, (...). Il club ha donato 150mila euro: 100 attraverso la fondazione Roma Cares, gli altri a titolo personale del presidente Pallotta. È stata istituita una raccolta fondi, la Roma non lascerà solo Sean Cox durante tutto il periodo della riabilitazione, che sarà lungo e complicato. Ecco perché si parla di «somma iniziale»: «Quello che è successo a Cox non dovrebbe mai accadere a chi va ad assistere a una partita di calcio - ha spiegato Pallotta -. Sin dal primo giorno, i nostri pensieri sono con Sean, Martina e tutta la loro famiglia. (...)». «(...). Venerdì, dopo aver parlato con Martina e aver appreso il lungo percorso che Sean ha ancora davanti a sé, abbiamo deciso di fare una donazione», ha aggiunto Baldissoni. Da parte sua, la moglie di Cox non ha nascosto la difficile condizione del marito, pur ringraziando la Roma: «Non c’è alcun segnale che possa tornare presto a casa, nemmeno con le migliori cure specialistiche, (...). Apprezziamo molto la donazione della Roma e di Pallotta e in particolare l’essersi impegnati per contribuire nel corso dei prossimi anni alla battaglia che Sean deve affrontare». (...).

(gasport)