Paradosso Di Francesco: tra il record in Champions e le voci sul no di Zidane
09/11/2018 13:21
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Criticato e sull'orlo del licenziamento in Italia, protagonista da record in Europa. Il paradosso legato a Eusebio Di Francesco ruota tutto intorno alla Champions, che sembra esaltare la stessa Roma che invece fatica in serie A, risucchiata al nono posto con soli 16 punti nelle prime 11 giornate. E così – mentre dalla Spagna rimbalza l’indiscrezione per cui i vertici giallorossi avrebbero contattato Zidane (che avrebbe risposto di no) per un’eventuale successione sulla panchina – il mister abruzzese entra nella storia romanista come il migliore per media punti in Europa. La vittoria di Mosca ( 1- 2) porta Dzeko e compagni a 9 punti nel girone, con 3 successi e una sconfitta (col Real), consacrando Di Francesco al primo posto tra i tecnici della storia. Sedici le gare totali giocate in Champions, 9 le vittorie, 2 pareggi e 5 le sconfitte. Per una media punti di 1,8, la migliore di sempre, meglio anche di Liedholm e Capello. La Roma, per arrivare agli ottavi, può fare anche solo un punto tra Plzen e Real Madrid.
Eppure in campionato la faccia della medaglia è opposta e racconta di un gruppo che fa una fatica tremenda a trovarsi, irriconoscibile a tal punto con le "piccole" da rendere preoccupante la sfida di domenica alle 15 contro la Sampdoria. Preoccupante a tal punto da innervosire Di Francesco, per nulla soddisfatto dell’atteggiamento "leggero" tenuto in campo da qualche giocatore anche a Mosca. Non si respira serenità dalle parti di Trigoria, la sensazione è che – nel paradosso europeo del quale la dirigenza non può non tener conto – il tecnico resti sulla graticola, in discussione, tra le altre cose, per la sua strenua difesa di Dzeko, titolare sempre, anche nelle giornate in cui non brilla. Evidentemente Schick non garantisce al mister lo stesso tipo di lavoro, ma la società è arrivata a un bivio: o si prova a credere nel giocatore che, in totale, costerà 42 milioni, oppure si prova a farlo giocare con continuità, dandolo in prestito a gennaio.
La squadra è intanto rientrata ieri da Mosca, dove ci sono stati degli scontri tra le due tifoserie: tre tifosi della Roma sono rimasti feriti nel corso di una rissa scoppiata prima della partita, con una cinquantina del Cska che hanno tentato di aggredire gli italiani nell'albergo che li ospitava, con del gas urticante.