Dal suo Eur fino al mare e i caffè pagati

01/12/2018 14:21

Spalletti a Roma è una mappa ben definita, una città attraversata di notte, magari dopo un posticipo. Luciano a Roma è il passaggio fino alla stazione ai due tifosi del Palermo che non trovavano un taxi subito fuori lo stadio, dopo una partita della loro squadra. Oppure il caffè offerto ad altri tifosi, stavolta della Roma, lungo via di Trigoria, al bar Casarola, uno dei suoi posti fissi. (...) La Roma città di Spalletti non era un 4-2-3-1 che copriva tutto il campo, ma una zona (della mappa) era più battuta delle altre: l’eur, la casa rifugio, il ritrovo dagli amici del ristorante Checco dello Scapicollo, il Gauchos di via Amsterdam. «Sono tornato qui anche per l’affetto che provo per i tifosi della Roma e per questa città», disse nel gennaio 2016, dopo la telefonata ricevuta da Pallotta. Luciano amava i vicoli del centro e le serate a passeggio in zona Campo de Fiori e piazza Navona, dopo aver cenato in uno dei suoi altri ristoranti di riferimento, Assunta Madre, che curiosamente è anche uno dei posti preferiti di Francesco Totti. Luciano si affacciava spesso pure in zona nord, dalle parti di Corso Trieste dove l’allenatore ha comprato un'abitazione al figlio. (...)

(gasport)