Nainggolan ci ricasca e l'Inter lo sospende

24/12/2018 14:05

IL TEMPO (F. SCHITO) - Sbagliando, generalmente, si impara. Il detto non sembra calare a pennello sulla figura di . Il centrocampista belga ne ha combinata un'altra
delle sue presentandosi, per l'ennesima volta, in ritardo all'allenamento di ieri mattina. «l’ comunica che è momentaneamente sospeso dall'attività agonistica per motivi disciplinari», si legge nel comunicato ufficiale diramato dalla
società. Linea dura nei confronti dell'ex Roma, con la dirigenza interista doppiamente inflessibile se si pensa che alle porte c'è lo scontro diretto con il , che arriva in un momento particolarmente caldo per la formazione di Luciano , reduce dal pareggio con il Chievo e naufragata a otto punti dai partenopei secondi in classifica. continuerà ad allenarsi con la squadra - lo ha già fatto nel defaticante di ieri - ma non farà parte dei convocati per il big match di Santo Stefano. Probabile che il turno di stop sia uno, ma rimane ancora un velo di mistero sul rientro: non è detto che il belga sia tra i convocati per l’incontro con l'Empoli, sabato 29 dicembre. Per il Ninja e decisamente un periodo no: ai problemi fisici patiti in questa prima parte di stagione si è aggiunta la vicenda degli assegni clonati, emersa nei giorni scorsi. Dal conto di sono stati prelevati 150.000 euro, frutto della contraffazione di un assegno che il belga avrebbe lasciato al casinò del Principato di Monaco nel mese di agosto. Sembra passata una vita da quando il Ninja era l’idolo dei romanisti, bizzoso fuori dal campo ma implacabile sul terreno di gioco, capace di sopperire con corsa e grinta a qualche eccesso. Una parabola che ha iniziato il suo declino proprio un anno fa, con il celebre video di un Capodanno da leoni. I tifosi interisti, almeno per ora, non hanno neanche avuto la fortuna di vedere il miglior .