15/12/2018 15:29
IL TEMPO - È tempo di ultima chiamata per Eusebio Di Francesco. Se la Roma fallisce anche la gara di domani contro il Genoa, l’addio alla panchina giallorossa sarebbe una conseguenza quasi inevitabile. Fallire significa non vincere, magari pareggiare giocando male, comunque uscire a testa bassa dall’Olimpico. Il tecnico ha davvero tutto contro: risultati, ambiente e, da qualche giorno, inizia a indebolirsi anche la difesa a spada tratta di Monchi. Lo spagnolo non ha cambiato idea su di lui, ma da uomo di calcio sa che urge una svolta. E la più immediata è sempre quella di un cambio alla guida tecnica. Lunedì il ds volerà a Boston da Pallotta con le idee più chiare: l’eventuale sostituto in panchina va scelto tra Paulo Sousa, Blanc, Lopetegui, Montella e poche altre opzioni a meno di una sorpresa. A Trigoria c’è ancora la speranza di non arrivare alla rivoluzione, la priorità si chiama Roma-Genoa. In queste ore Di Francesco sta cercando di capire quali sono gli uomini più vicini a lui, quelli pronti a fare quel passo in più per dimostrare attaccamento alla Roma e al suo allenatore. La squadra non è mai stata contro di lui, ma non riesce più a recepire gli input del tecnico.
Col Genoa servirebbe una reazione d’orgoglio, ma anche tattica e emotiva. Una partita da giocare con l’anima per provare a mettere la testa fuori dalla crisi. De Rossi è tornato a lavorare con il gruppo, un bel segnale per Di Francesco: averlo anche solo tra i convocati e in panchina sarebbe d’aiuto per tutti. Olsen, Florenzi, Fazio, Manolas, Nzonzi, Cristante, Under: sono loro i giocatori su cui ha puntato nell’ultimo periodo. E domani toccherà di nuovo a lavoro. In società Di Francesco può ancora contare su un amico vero: con Totti ha un legame sincero. In questo periodo nero lo storico capitano si è speso internamente per difendere la sua posizione e un’incidenza l’ha avuta. Altre persone vicine a Di Francesco sono Morgan De Sanctis e Ricky Massara. Gli alleati non mancano, ma non bastano. Ora servono i punti per provare a restare in corsa per la Champions.