25/01/2019 04:35
GIANLUCADIMARZIO.COM - Nuova avventura in Svezia per l'ex portiere giallorosso, Gianluca Curci, all'Hammarby, club con sede a Stoccolma. Al portale di calciomercato, ha poi raccontato i motivi della risoluzione con l'Eskilstuna, sua ex squadra di serie B con cui ha raggiunto la promozione: "Mi porterò sempre nel cuore quello che abbiamo fatto. Da quando una ventina di giorni fa se n’è andato via il ds che mi aveva voluto, si è rotto tutto. Loro mi dicevano di dire che avevo problemi di famiglia, ma la verità è che ho discusso con l’allenatore e non credevo nel progetto. Per questo ho risolto il contratto. La squadra si sta smantellando - le sue parole -. Per me è stata un’esperienza positiva, un rilancio. Non mi aspettavo di conquistare la promozione. In più, abbiamo fatto anche il record di clean sheet in tutta la Svezia: 20 gare su 30 senza prendere gol. Mi dispiace solo per i compagni, i giocatori e i tifosi, che mi hanno voluto bene fin dalla prima partita. Nell'Hammarby parto titolare, poi dipende tutto da me. Dovrò essere bravo io a conquistarmi il posto".
"Ho firmato per sei mesi più opzione per un anno e mezzo. Contro l’Eskilsuna giochiamo il 21 aprile - prosegue – se vinciamo con più di tre gol offro la cena a tutti i compagni. Avevo un’offerta dalla Danimarca anche importante a livello economico, - rivela - ma sono penultimi a metà campionato. L’Hammarby, invece, arriva sempre tra le prime tre, l’anno scorso non si è qualificata in Europa League solo per colpa della differenza reti".
"Girerei nudo per Stoccolma...Solo per qualche minuto", ammette, in caso di vittoria del campionato. Un pensiero anche sulla Roma: "17 giugno 2001. Impossibile dimenticarselo ero in Tribuna Monte Mario a festeggiare". E un passaggio sulla vita in Svezia: "Vivere a Stoccolma sarà completamente un’altra cosa. E’ una capitale, una città molto più grande. Anche la mia compagna Valentina è contenta del trasferimento. Qui fa freddissimo. Oggi siamo a -12°/-13°. Abiteremo in centro città, vicino al nuovo centro sportivo che è a cinque minuti dalla stazione. Anche se mi hanno detto che spesso ci alleneremo allo stadio, che è simile all’Allianz Stadium della Juve. La prima volta che l'ho visto mi sembrava un UFO".