31/01/2019 13:18
La sensazione diffusa al Franchi dopo l'umiliante 7-1 incassato dalla Fiorentina è stata di scollamento, come se tra il tecnico e la squadra ci fosse una distanza abissale. E l’ombra di Paulo Sousa è tornata ad aleggiare su Eusebio Di Francesco, in attesa di capire poi cosa succederà dopo il Milan. Ma fino a domenica l’allenatore della Roma sarà ancora lui.
Il presidente James Pallotta, che ha seguito la partita dagli Usa, alla fine schiumava di rabbia: «Di Francesco? Chiedete a Monchi». Futuro del tecnico affidato al direttore sportivo, che ha escluso ogni possibilità di esonero. «L’allenatore non rischia niente, ha la mia massima fiducia – dice Monchi –. Se c’è qualcuno con cui prendersela, eventualmente, quello sono io, che ho costruito la squadra. Per me è forse la peggiore serata della vita come direttore sportivo. L’unica cosa che possiamo fare adesso è chiedere scusa ai nostri tifosi. Ma non vi aspettate che arrivino soluzioni dal mercato, perché la Roma non prenderà nessuno. Le soluzioni vanno trovate dentro lo spogliatoio e la prima cosa che mi viene in mente è quella di stare di più insieme. Non è il momento delle punizioni, quelle ce le ha già date il campo».
(gasport)