06/02/2019 15:27
[..]Dal primo annuncio dell'allora sindaco Marino (era marzo del 2014) è dunque trascorso un lustro che ci ha restituito un altro annuncio, sul quale gravano pure le conclusioni pesantissime - ma non inaspettate - a cui è giunto il Politecnico di Torino sulla viabilità di un quadrante storicamente martoriato dai disagi. Ancora oggi il nodo cruciale da sciogliere - sempre ignorato (come mai?) dalle parti in causa e intorno al quale si continua a giocare questa partita infinita - è sempre lo stesso: un piano che sani la piagatraffico di tutta l'area, che individui chi deve fare che cosa, stabilisca chi deve pagare e quanto, fissi tempi e modi per realizzare bene (e possibilmente in fretta) tutte le opere necessarie. [..]
(corsera)