15/03/2019 14:15
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Una maglietta speciale per ricordare Taccola e la paura da scrollarsi di dosso il più in fretta possibile. La Roma partirà oggi per Ferrara con in borsa maglie celebrative da indossare contro la Spal, dedicate allo storico attaccante della Roma, scomparso cinquant’anni fa (il 16 marzo 1969), a 26 anni. “Lo ricordo perfettamente - spiega commosso Ranieri - perché una morte nello stadio mi colpì molto e la sua figura è stata sempre nel mio cuore”. La scrittina “Giuliano” è stata messa sulla manica, con accanto il logo della Hall of Fame.
Il richiamo ad antichi sentimenti di romanismo e la consapevolezza di avere davvero poco tempo per lavorare sulla Roma, alla base della gara di domani. “So che non posso chiedere molto di più perché i ragazzi erano abituati a giocare in un altro modo - ammette Ranieri, che ha anticipato di un giorno la conferenza della vigilia - Vedo molta predisposizione e concentrazione nel gruppo, devono giocare uniti e compatti, senza paura e senza condizionamenti”. Il tecnico di Testaccio - che per allenare la Roma ha rinviato un piccolo intervento che doveva fare al ginocchio - ripartirà contro la Spal dalla coppia Dzeko-Schick. “Senza pensare al modulo, a prescindere da questo, si devono riconoscere nelle loro posizioni”.
Ma la squadra giallorossa continua a restare immersa nell’emergenza degli infortuni. È a rischio Kolarov, che ha scontato la squalifica ma non sta bene e al suo posto potrebbe giocare uno tra Santon e Juan Jesus. È a rischio anche Zaniolo. “Ha preso una botta alla caviglia e questo ha effetto sul polpaccio. Devo stare attento a evitare che i piccoli problemi fisici che ho trovato, diventino grandi”. Ci sarà El Shaarawy, che con quello contro l’Empoli, ha raggiunto quota 9 gol. “Un traguardo importante - ammette l’attaccante - voglio arrivare in doppia cifra e sto giocando con maggiore continuità fisica. Ora dobbiamo battere la Spal, ma non sarà semplice perché loro sono in piena lotta-salvezza”.