25/04/2019 13:50
(…). È vero che la Juventus, inanellando otto tricolori di fila, ha potuto “spendere” la sua consolidata leadership in Italia in termini di immagine e di appeal commerciale. Ma la discriminante che sposta i budget è l’accesso alla ricca Champions League. (…). La torta dei diritti tv della Serie A (50% in parti uguali, 20% radicamento sociale, 15% risultati storici) viene suddivisa solo per una minima parte, il 15%, in base alle performance nell'ultimo campionato: così tra la Juve prima e il Napoli secondo ballano circa 4 milioni. Briciole rispetto agli incassi europei. Come si arriva ai 200 milioni del “jackpot” ancora da assegnare? Abbiamo preso in esame i premi Uefa per la partecipazione ai gironi di Champions ed Europa League 2019-20 e i proventi dei diritti tv della Serie A 2019-20 che spettano a chi si salva, escludendo altri fattori come il botteghino o le sponsorizzazioni. (…).
VOLATA CHAMPIONS – (…) I premi Uefa, per le quattro italiane ammesse direttamente ai gironi, si possono stimare tra i 40 e i 50 milioni a testa. La forbice dipende dalla squadra qualificata, dal momento che una quota dei premi è legata ai risultati sportivi dell’ultimo decennio: l’Atalanta o il Torino, tanto per citare due squadre in lizza, percepirebbero meno di Milan o Roma. Due posti da assegnare, il totale Champions ai fini del nostro “jackpot” fa quindi 80-100 milioni. (…).
PASS EUROPA LEAGUE – (…) L’Europa League non è la Champions, i premi sono molto più contenuti, quantificabili in un minimo di 10 milioni a testa. (…).In più c’è un contributo della Lega Serie A, che venne deliberato qualche stagione fa per “stimolare” le italiane nella coppa meno nobile: il montepremi, da dividere per le tre qualificate in proporzione al ranking Uefa, ammonta a 7,5 milioni. Il totale della voce Europa League è dunque 37,5 milioni.
LOTTA SALVEZZA - La permanenza in Serie A può essere una questione di sopravvivenza, considerata la sproporzione degli introiti tra A e B. (…). Nel nostro calcolo ci siamo limitati ai proventi tv. Chi gioca in Serie A percepisce come minimo 30 milioni dalla torta dei diritti televisivi gestita centralmente dalla Lega. (…). È vero che i danni della retrocessione sono mitigati dal paracadute: nel caso del Chievo sarà di 25 milioni, vista la lunga militanza in Serie A, e sarebbe così anche per le altre squadre in bilico, eccetto Spal (15 milioni), Frosinone e Parma (10 milioni). Ma è altrettanto vero che la retrocessione in B comporta una sensibile riduzione di altre fonti di ricavo, in particolare botteghino e sponsorizzazione. (…). Il totale della voce salvezza è quindi 60 milioni.
COPPA ITALIA – (…). Il montepremi per le finaliste è di quasi 5 milioni. E chi vince ha diritto al premio per la sfida di Supercoppa italiana contro la Juventus: a ciascuna finalista toccherà un bonus stimabile tra 1 e 3 milioni, in base alla sede della partita (se si giocasse ancora in Arabia Saudita il premio sarebbe massimo). Totale Coppa Italia (con appendice Supercoppa) tra i 6 e gli 8 milioni. (…).
(gasport)