26/04/2019 15:49
Dovrebbe diventare la strada d’accesso al nuovo stadio della Roma, ma per adesso via dell’Ippodromo di Tor di Valle - un tratto d’asfalto malconcio lungo circa un chilometro - si presenta in pieno stato di abbandono e per di più sotto sequestro da parte della sezione navale Lido di Ostia della Guardia di Finanza. Un cancello all’ingresso della via del Mare e un cartello segnalano lo stop: da qui non si passa. Il motivo del sequestro è la presenza di rifiuti sparsi con il rischio che siano speciali. E così decine di materassi abbandonati, frigoriferi, poltrone si susseguono durante il percorso che costeggia la recinzione del vecchio ippodromo. Un ammasso di rifiuti che aspettano di essere rimossi e che intanto alcuni cittadini hanno preferito incendiare. (...) Alcuni ricoveri di fortuna nascosti tra le sterpaglie a due passi dall’ippodromo sembrano disabitati da mesi, ma nell’abbandono generale nessuno ci fa più di tanto caso. «Sappiamo che qui dovrebbe sorgere lo stadio della Roma - afferma con un sorriso Mario -, ma con i tempi italiani possiamo dormire sonni tranquilli. Se poi dovessero davvero decidere di farlo, cercheremo un’altra sistemazione». (...) Paolo ricorda quando negli anni Settanta l’ippodromo era un punto di ritrovo per tutta la zona. «Si veniva qui e ci si divertiva non solo con i cavalli, ma anche per l’immenso spazio verde. Vederlo così oggi è un colpo al cuore». Sul futuro stadio, nonostante sia simpatizzante della Roma, Paolo mostra qualche dubbio: «In teoria è una grande opportunità, ma per andare al mare il sabato e la domenica qui è già il far west. Speriamo potenzino le strade e i treni, altrimenti sarà la fine». La preoccupazione di Paolo riguarda soprattutto la Roma-Lido, l’unica ferrovia che collega il centro della Capitale con il mare di Ostia. Adesso la fermata di Tor di Valle, a neanche duecento metri dall’ingresso dell’ippodromo, non ha né ascensori né scale mobili. «Un disabile qui rimane bloccato», afferma Maurizio Messina, portavoce del comitato pendolari Roma-Lido. (...)
(corsera)