Pastore, le buone novelle: «Ora sono valorizzato». Ranieri: «La Champions? Non si fanno tabelle»

28/04/2019 15:44

Il protagonista che non ti aspetti. Roma-Cagliari è stata la partita di Javier Pastore, riproposto a sorpresa da Claudio e autore del gol del 2-0 che ha messo in cassaforte il match dopo appena otto minuti. «El Flaco» è stato il migliore in campo, facilitato dal ritmo basso della gara: giocate d’autore, lanci di rabona, una traversa e un gran gol di piatto destro, il terzo in campionato dopo quelli di tacco contro Atalanta e , il quarto in stagione.

«[...] La standing ovation? Posso solo ringraziare i tifosi, mi sento in debito verso di loro, devo ripagare la loro fiducia. Ho avuto la sfortuna di infortunarmi ad inizio stagione, poi non sono stato più tenuto in considerazione dall’allenatore che c’era prima, non ero un’opzione per lui» le sue parole. [...]

Il tecnico ha spiegato i motivi della sua scelta. «Pastore mi aveva convinto in allenamento, già dalla scorsa settimana avevo pensato di schierarlo perché aveva fatto cose notevoli. Non lo devo scoprire io perché ha una qualità che in pochi hanno. Gli ho detto: “Gioca come sai perché quello che sai fare tu, lo fanno pochi altri al mondo, però difendi come voglio io”, e lui si è adeguato. [...] La ? Non facciamo tabelle». [...]

(Corsera)