03/05/2019 15:52
«Er Nocciolina» è riuscito in un'impresa storica: ha unito i tifosi di Roma e Lazio. Tanto che i frequentatori delle due curve dell'Olimpico, via social, hanno lanciato una campagna in suo nome. L'obiettivo? Farlo tornare sugli spalti della Nord e della Sud con i suoi sacchi pieni di arachidi che vende da cinquant'anni, mettendo i soldi nei calzini («Qui non li perdo», dice lui). Il guaio è che non ha permessi né autorizzazioni e perciò da qualche settimana gli impediscono di lavorare. Prima di Roma-Udinese lo hanno visto piangere disperato fuori dallo stadio, così è nata la sollevazione popolare con appello alla sindaca Raggi. Il «nocciolinaro» ha diritto di entrare allo stadio, essendo abbonato tanto alla Nord laziale quanto alla Sud romanista. (...)
(corsera)