15/05/2019 15:33
I tifosi sono, compatti, dalla sua parte. Così tanto che in poche ore hanno riempito l’Olimpico per il 26 maggio, visto che per Roma-Parma, ultima di De Rossi in giallorosso, sono rimaste solo alcune tribune. Complici i prezzi popolari ma, soprattutto, la voglia di dire addio ad uno dei simboli della storia del club che ieri è stato costretto a dare l’addio, prima comunicandolo ai compagni («Non nego che mi è scappata una lacrima», ha detto Zaniolo) e poi ai tifosi. Inevitabile che non si sia parlato d’altro. A Roma e non solo. Se l’ex presidente Rosella Sensi, come per Totti, ha sottolineato come ci volesse più rispetto, lo storico capitano della Roma, rimasto in disparte con lo sguardo fisso nel vuoto per tutta la conferenza, ha affidato ai social le sue parole: «Oggi è un giorno triste. Si chiude un altro capitolo importante della storia dell’AS Roma, ma soprattutto di Roma. Siamo cresciuti insieme, diventando prima di tutto uomini, poi calciatori, per poi infine genitori. Ma sapevamo che questo momento, prima o poi, sarebbe arrivato. Voglio solo dirti che sei stato e rimarrai per sempre il mio fratello di campo acquisito. Ti auguro il meglio in ogni cosa che farai, sono sicuro che la farai alla grande, come tutto quello che hai fatto finora. Ti voglio bene Dani».
(corsera)