06/06/2019 13:20
LEGGO (F. BALZANI) - La fuga d’amore con la segretaria del suo presidente, l’infanzia passata in Mozambico durante la guerra civile e la passione per la batteria. La vita di Paulo “Zorro” Fonseca sembra un film. Nato a Nampula nel 1973 resta in Africa fino a 14 anni proprio mentre il Mozambico otteneva l’indipendenza dal Portogallo. Nel 1995 a Barreiro conosce la sua prima moglie Sandra con la quale ha avuto due figli: Diego (20 anni) e Beatriz (14). Poi la sua vita sentimentale viene stravolta. In Ucraina - anche qui impazza la guerra civile tanto che lo Shakhtar è costretto a giocare a Leopoli - Paulo conosce la 25enne Katherine Ostroushko, capo ufficio stampa di Akhmetov, il presidente dello Shakhtar. Fonseca lascia la moglie e si sposa con Katherine sul lago di Como. Oggi i due hanno un figlio. Tante le passioni extra calcio (adora Sarri e Guardiola): i cavalli, l’alta moda e soprattutto la batteria e la musica rock (in particolare gli U2). Due i suoi fedelissimi che porterà a Trigoria: Max Nagorski, il suo traduttore e Tiago Leal, il video analyst cresciuto nel Porto di Mourinho.