26/07/2019 15:58
IL TEMPO (M. VITELLI) - Daniele De Rossi è pronto a dimostrare di essere ancora un calciatore di altissimo livello, pronto a gettare cuore, grinta ed esperienza nella nuova avventura al Boca Juniors. Ieri mattina alle 6.14 ora locale, l'ex-capitano giallorosso è sbarcato all'aeroporto Pistarini di Ezeiza ed ha respirato subito l'aria che gli riempirà i polmoni per almeno i prossimi otto mesi. Ad attenderlo, tantissimi tifosi (nonostante l'appuntamento all'alba), in delirio per il campione di Ostia. L'accoglienza vale ancora di più se si pensa che a queste latitudini hanno il palato fine. Qui hanno applaudito tra gli altri Batistuta, Riquelme, Tevez e Maradona. Ed ora tocca a lui. Preso d'assalto per autografi e selfie, Daniele ha dispensato sorrisi e rilasciato qualche breve dichiarazione ai tanti giornalisti presenti prima di salire su una macchina pronta ad attenderlo fuori dal terminal. Ieri, dopo le visite mediche sostenute presso la clinica Imaxe dell'Avenida Cordoba, la firma sul contratto. Ed oggi alle 9.30 subito in campo per il primo allenamento con i nuovi compagni. In programma, invece, lunedì, la conferenza stampa di presentazione che si terrà nel salone Filiberto del Centro Sportivo «Pedro Pompilio», il quartier generale degli Xeneizes. Intanto Maradona benedice il suo arrivo.«Non ti conosco benissimo - dice El Pibe de Oro - però sappi che qui potrai sta-re tranquillissimo, avrai il supporto del club ed il mio. Per noi, vederti indossare la maglia del Boca sarà come vedere il sangue di San Gennaro che si liquefa». A volere fortemente l'arrivo di De Rossi, Nicolas Burdisso, suo ex-compagno di squadra nella Roma ed attuale direttore sportivo del club di Buenos Aires. «In questo momento storico - spiega l'ex numero 29 giallorosso - dobbiamo fare qualcosa di importante ed un giocatore con il suo spessore può aiutarci. Ho vissuto e giocato con Daniele cinque anni - prosegue - penso possa essere una pedina fondamentale. Lasciarsi alle spalle diciannove anni di carriera con una sola squadra e venire in Argentina è un grande passo se ha preso questa decisione vuol dire che ha fatto tutte le valutazioni necessarie». Dopo 459 partite ufficiali e 43 reti con quella maglia cresciuta insieme a lui, Daniele De Rossi è pronto ora ad affrontare una nuova sfida. A testa alta e col solito temperamento da combattente. Cer-to, la Roma sarà sempre un'altra cosa, un «lungo brivido in fondo al cuore». Ma adesso è tempo di tornare in campo, di entrare in tackle a modo suo. Dalla capitale lo seguiranno in tanti, da ieri il Boca Juniors ha 2 milioni di tifosi in più.