04/07/2019 13:00
IL TEMPO (F. BIAFORA) - Nessun passo avanti per Veretout e per i rinnovi di Zaniolo ed El Shaarawy. Quella di ieri è stata una giornata interlocutoria per le molteplici trattative di mercato nella quali è coinvolta la Roma, a caccia di un altro centrocampista dopo l'acquisto di Diawara. Petrachi, che oggi si presenterà in conferenza stampa, ha avuto un colloquio con la Fiorentina per approfondire la situazione legata a Veretout, per il quale è in atto un braccio di ferro con il Milan. Nel corso del faccia a faccia con i viola, Pradè ha confermato al ds giallorosso la volontà di non smuoversi dalla richiesta di 25 milioni di euro, rifiutando per il momento qualsiasi contropartita tecnica proposta, come Karsdorp o Defrel, pronto ad imbarcarsi per Cagliari a prescindere dall'esito della telenovela Barella. La Roma ha spiegato ai toscani che non verranno fatte follie per Veretout e che non c'è il desiderio di partecipare ad aste, avendo già rilanciato rispetto alle concorrenti sull'ingaggio del giocatore, che, soprattutto sulla spinta della moglie, ha messo leggermente avanti il Milan nella lista delle preferenze. Defilato il Napoli, spaventato dalle cifre dell'affare.
Un altro fronte sul quale non si registrano sostanziali novità è quello per il rinnovo di Zaniolo, per il quale era stato inizialmente fissato per questi giorni un incontro tra Petrachi e l'agente: il dirigente ha spiegato al procuratore del classe 1999 che il rinnovo si farà, ma non c'è alcuna fretta nell'approfondire ora le discussioni. Anche per El Shaarawy le parti sono ferme sulle rispettive posizioni: lo Shanghai si è rifatto sotto prepotentemente e per prolungare il Faraone chiede circa 4 milioni di euro, a dispetto dell'offerta giallorossa di rinnovare alle cifre attualmente percepite. La trattativa più calda, per la quale si può arrivare a dama a breve, è quella per Mancini, al primo posto nella lista degli obiettivi. La Roma sta portando avanti i colloqui con l'agente del difensore dell'Atalanta e vorrebbe chiudere l'acquisto a circa venti milioni, visto che è stata abbandonata la pista che conduce a Bartra. Con il Betis viene mantenuto aperto il fronte per Pau Lopez, candidato unico alla sostituzione di Olsen: il portiere spagnolo è valutato 30 milioni dal club di Siviglia, ma Petrachi, forte di un accordo di massima con l'entourage, sta cercando di abbassare le pretese mentre lavora sulla cessione dello svedese.
In alto mare la ricerca che porta ad un centravanti, anche se la Roma mantiene velleità di convincere Higuain, che dovrà prima spalmare il contratto con la Juventus, ben disposta a liberarsi del costo annuo del Pipita, intenzionato a muoversi in prestito soltanto dopo il riconoscimento di una buonuscita. In entrata oltre a Barella, per il quale viene mantenuta una posizione d'attesa, è circolato il nome di Strootman, pronto all'addio al Marsiglia dopo appena un anno. L'olandese si è proposto un paio di mesi fa a Massara e un intermediario ha provato ad ideare uno scambio con Nzonzi (sondato dal Monaco e offerto in Cina), ma da Trigoria fanno sapere che non ci sono le condizioni per un clamoroso ritorno, visto che la «Lavatrice» guadagna 4,5 milioni annui. In uscita non trova riscontri l'interesse del Flamengo per Juan Jesus e Gerson, per il quale è ancora in piedi la trattativa con la Dinamo Mosca. Petrachi sta poi lavorando per trovare una nuova squadra a Marcano e a Bruno Peres, finito nel radar dello SpartaK Mosca.