02/08/2019 13:09
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - La maglia da titolare e il gol al Perugia, le belle parole di Fonseca ("E' un nostro calciatore, che sta anima e corpo con noi"), e la costanza negli allenamenti. Eppure è davvero complicato immaginare che Edin Dzeko possa restare nella capitale. L'Inter pressa per mettere il bosniaco a disposizione di Conte, l'attaccante vorrebbe che questa situazione si definisse, visto che i tempi del mercato si stanno dilatando, ma, allo stesso tempo, non intralcia il lavoro del tecnico, continuando anzi a fare gruppo nello spogliatoio, dando consigli ai tanti giovani che ci sono.
Petrachi ha paura di ritrovarsi senza un centravanti di livello se non dovesse partire il giro dei numeri 9 di lusso. Se Higuain continuasse a rifiutare il trasferimento in giallorosso e Icardi restasse davvero solamente un tentativo senza troppe possibilità, il rischio di doversi rifugiare in un piano B sarebbe concreto. E dovrebbe attuarsi velocemente. Rumors di mercato raccontano di un interessamento per Mariano Diaz, ventiseienne del Real Madrid, in gol contro la Roma un anno fa, al suo esordio in Champions, a Madrid. La valutazione è di una ventina di milioni per il giocatore dominicano, che interesserebbe davvero, però, come prima alternativa al posto di Schick, nel caso venisse venduto, e come piano B se non si arrivasse a un centravanti di livello nel dopo-Dzeko.
Nel frattempo Petrachi cerca di sfoltire la rosa, risparmiando sugli ingaggi degli esuberi. Vedi Olsen, Defrel (vicinissimo al Cagliari), Nzonzi, Gonalons, Karsdorp, Coric e Schick. Complicato riesca a cederli tutti, ma, con il mercato che chiuderà il 2 settembre, proverà a non lasciare pesi dentro Trigoria.