Fonseca in emergenza spera nel “vendicatore” Zaniolo

27/10/2019 14:07

Il Milan di Fabio Capello - ai minimi storici di popolarità a Roma dopo le dichiarazioni anti-Zaniolo a Sky - diventó quasi imperforabile con Desailly “alzato” a centrocampo davanti alla difesa. Paulo Fonseca, chiamato a gestire la solita emergenza (infortunati Zappacosta, Cengiz Under, Cristante, Diawara, Mkhitaryan, Pellegrini e Kalinic, squalificato Kluivert), spera che succeda lo stesso con Mancini. (...) Con lui è passato a un 4-1-4-1 che sarà riproposto anche stasera contro i rossoneri: “Non abbiamo molte alternative in quel ruolo. Mancini ha fatto una buona prestazione e non vedo necessità di cambiare. Il suo impiego in quella zona consente a Veretout di agire più avanti”.

Le scelte a disposizione di Fonseca sono limitate. L’ipotesi più probabile è che confermi nove undicesimi della squadra di Europa League, con al posto di Kluivert e in ballottaggio con Spinazzola. (...) Né Pastore né sembrano in grado di giocare 90 minuti, sarà necessario attingere a una panchina smilza: “Non possiamo permetterci di fare troppo turn-over”. (...) la speranza è che , ancora in maschera, ritorni al gol che gli manca da Lecce-Roma. La certezza è che Fonseca punterà ancora forte su Zaniolo. E lì si ritorna al caso Capello (...): “Non ho ascoltato le dichiarazioni esatte - taglia Fonseca - e non commento. Alla Roma crediamo tutti nelle capacità di Zaniolo: è un talento straordiario che deve solo lavorare per crescere. Dal primo giorno che sono qui è stato esemplare e ci ha messo il massimo impegno”.

(corsera)