Fonseca, squalifica ridotta: tornerà in panchina col Milan

18/10/2019 14:33

LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Sconto di pena per Paulo Fonseca, perché la Corte federale d’Appello ha parzialmente accolto il ricorso promosso dal club giallorosso, riducendo da due giornate a una (con conferma di 20mila euro di ammenda) la che il giudice sportivo aveva inflitto al tecnico portoghese, a seguito delle proteste contro l’arbitro Massa nel post Roma-Cagliari. Trenta minuti davanti alla Corte sono stati sufficienti a Fonseca - accompagnato dall’avvocato e dal segretario sportivo Pantaleo Longo - per sostenere la propria posizione, puntando sull’immediato pentimento per quanto accaduto, con tanto di scuse all’arbitro davanti alle telecamere, e sulla non volontà di offendere.

Un giornata dovrà scontarla per il principio dell’automatismo della nei confronti dell’allenatore espulso durante la gara (Massa aveva sanzionato il tecnico con un doppio giallo). Fonseca non sarà in panchina domenica a Genova, ma tornerà nella sfida dell'Olimpico, contro il Milan, il 27 ottobre. In mezzo ai due impegni di campionato, potrà seguire dal campo il match d’Europa League, sempre all'Olimpico, giovedì della prossima settimana, avversario il Borussia Monchengladbach.

Alleggerita la pena sportiva, il mister portoghese è tornato a pensare solamente alla formazione migliore da schierare contro la Sampdoria. Nell’allenamento di ieri, per la prima volta, ha indossato la mascherina protettiva per svolgere la parte tattica, quella della partitella. Non sembra volersi arrendere, il bosniaco, operato, subito dopo il Cagliari, allo zigomo destro per una doppia frattura che ha reso necessario l'inserimento di placca e viti. Non sarebbe quindi consigliabile scendere in campo così presto, in una partita che si preannuncia piuttosto dura. Fonseca potrebbe decidere di portare il centravanti a Genova, puntando all’inizio su Nicola Kalinic, come titolare, per poi semmai pensare di mandare in campo Edin in caso di difficoltà.

Ci sarà sicuramente Alessandro , reduce da un brutto attacco influenzale che l’ha costretto a saltare anche la nazionale. «La gara con la Samp sarà difficile, è un tecnico che porta sempre una reazione nervosa alla squadra — spiega a Roma Tv — con lui giochi ogni partita come una finale, dovremo stare attenti».