Verdone: "Senza Totti gli spalti sono vuoti"

25/11/2019 16:42

Carlo Verdone, attore romano e romanista, in un'intervista rilasciata al quotidiano sportivo ha parlato della sua fede giallorossa e del cambiamento che il club capitolino sta vivendo negli ultimi anni. Queste alcune delle sue parole:

Quanto manca il calciatore all’ambiente Roma?
Te ne accorgi anche dagli spalti, sono un po’ vuoti. Non so se avrebbe aumentato gli spettatori. Certamente le squadre venute dopo non sono state competitive. E per noi romanisti la vendita di certi giocatori forti è stata disastrosa. Poi noi tifosi abbiano capito che aveva in mente più che altro l’obiettivo di fare lo stadio. Per me la perdita di è stata una cosa terribile. C’è una foto in cui io l’abbraccio in campo. Gli stavo dicendo “Oh, tu non te ne vai via da qua”. E lui m’ha fatto una faccia… Poi pure abbiamo venduto, anche lui fortissimo. Quindi . Tutti quelli che abbiamo dato via hanno vinto , scudetti e quant’altro. Insomma, abbiamo capito che la Roma non ha il budget della .

Come nasce il suo tifo per la Roma?
Si diventa tifosi di una squadra a seconda dell’influenza che hanno per te gli amici alle ele- mentari. La prima partita che vai a vedere diventi di quella squadra. Ricordo che il mio compagno di banco, che è il mio dentista, mi chiese se volevo andare a vedere la Roma con lui e sua mamma. Andai e di lì iniziò tutto. Lui era bravo a disegnare, vedemmo dei gol, e in terza elementare fece su carta quelle reti. Mio papà era di Siena per cui andava solo a leggere i risultati della serie C.

(tuttosport)