15/02/2020 15:58
IL TEMPO (M. VITELLI) - Alessandro Florenzi era volato in Spagna per giocare di più in vista di una chiamata azzurra da parte di Roberto Mancini. All’Europeo, infatti, mancano poco meno di quattro mesi, il tempo per convincere il ct non è molto. Ma l'avventura al Valencia dell’ex-capitano giallorosso sembra stregata. Prima l'espulsione rimediata contro il Getafe alla prima partita da titolare, ora la varicella. L'esterno di Vitinia, che aveva già saltato gli ultimi due allenamenti, è a letto e ci resterà per un po. Tenuto costantemente sotto osservazione dallo staff sanitario dei «pipistrelli», che ha confermato con un comunicato la malattia, non sarà certamente in campo a Bergamo mercoledì, quando gli spagnoli (attualmente settimi nella Liga a 37 punti) faranno visita all'Atalanta per l'andata degli ottavi di finale di Champions League. Per il romano si parla di almeno tre settimane di stop, potrebbe tornare a disposizione per il return-match europeo in programma al Mestalla il 10 marzo. Dal momento del suo reintegro in gruppo, Florenzi (che è a Valencia con la formula del prestito secco fino a giugno) avrà quindi appena poco più di tre mesi per conquistare la fiducia di Mancini e per riaccendere le luci su un futuro di carriera a questo punto tutto da decifrare.