25/03/2020 15:14
Se in Serie A ci sono squadre che rischiano di scomparire a causa dei danni da coronavirus, figurarsi nell'universo dei dilettanti: più di un milione di tesserati divisi in 66 mila squadre di oltre 12 mila società.
L'emergenza sanitaria che sta stravolgendo l'economia nazionale taglierà i fondi di tanti piccoli imprenditori locali che si troveranno a dover scegliere tra l'azienda di famiglia e la società sportiva. Non solo: il 40% del movimento è concentrato tra Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Piemonte, le regioni più colpite dal virus che sta annientando il Paese.
Secondo un dossier realizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti, con il proprio centro di elaborazione dati e il centro studi della Federcalcio, il 30% delle società dilettantistiche italiane rischi concretamente di scomparire, quando la situazione sarà tornata alla normalità. La Lega dilettanti, nel prospetto presentato alla Figc e discusso ieri insieme a quelli presentati da altre Leghe, ha chiesto un contributo pubblico di 12,5 milioni.
(La Repubblica)