18/03/2020 13:33
IL TEMPO (F. BIAFORA) - In attesa di riprendere con il calcio giocato a Trigoria stanno guardando con attenzione a ciò che deciderà la Uefa in merito a possibili variazioni al Fair Play Finanziario. Lo scorso mese la Roma ha inviato una lettera indirizzata all'organo di Nyon per chiedere una sorta di paracadute e paletti economici meno stringenti per quelle squadre che hanno giocato per diversi anni consecutivi la Champions League e sono poi incappate in un'annata storta che le ha costrette a giocare l'Europa League. La minore delle due coppe europee porta una drastica riduzione dei ricavi, al contrario i costi - in primis quelli relativi agli stipendi dei calciatori - restano più o meno stabili, generando una situazione di pesante squilibrio, sulla quale si può intervenire soltanto con le plusvalenze sui calciatori, che vanno però ad intaccare la competitività delle rose. La Roma, che ha chiuso la semestrale al 31 dicembre con un -87 ed era pronta a passare nelle mani di Friedkin (tutto fermo), è fiduciosa che la Uefa ripensi e ammorbidisca l'attuale sistema anche per quanto sta succedendo a causa del coronavirus: una delle ipotesi finite sul tavolo negli ultimi giorni e che proseguiranno nelle prossime settimane (è stato istituito un apposito gruppo di lavoro) è addirittura quella dell'annullamento del fair play per questa stagione.
Intanto Zaniolo è tornato a palleggiare a seguito del grave infortunio al ginocchio destro subito a gennaio. Il talento giallorosso lo ha fatto con un rotolo di carta igienica in risposta ad una sfida lanciata da Juan Jesus, sempre in prima linea in questi giorni per sensibilizzare tutti in merito al coronavirus. «Un ringraziamento speciale va a chi in questo momento ci sta aiutando» il messaggio lanciato dal numero 22 della Roma, che può sorridere per il rinvio al 2021 dell'Europeo e che ha dato un piccolo segnale di speranza ai tifosi romanisti con quei pochi palleggi improvvisati.