24/03/2020 15:53
Chissà quante ne avranno da raccontarsi a Lambrate, Gianni Mura e Beppe Viola. Non ci sarà un funerale, non si può. A dargli l'ultimo saluto prima della sepoltura ci sarà solo la moglie Paola. L'ex giornalista di Repubblica aveva chiesto espressamente di non essere cremato e di essere sepolto sotto terra. Il ritorno a casa da Senigallia, dove si trovava da alcune settimane e dove è morto per ischemia cardiaca sabato, forse l'avrebbe raccontato meglio di tutti proprio Beppe Viola. E avrebbe certamente detto che il suo amico Giovanni Diego (così si chiamava Mura all'anagrafe) fino a pochi minuti prima di morire in quella mattina aveva parlato ancora di ciclismo, perché il suo compagno di stanza voleva sapere cosa pensasse di Riccò.
(La Repubblica)