27/03/2020 14:21
E’ evidente che riprendere le attività e chiudere la stagione sarebbe fondamentale, ma limiterebbe i danni senza eliminarli. Oggi più che mai servono strategie e provvedimenti efficaci, oltre che unità d'intenti. Se il gap provocato dallo sbilanciamento finanziario tra entrate e uscite dei club è stato sino ad ora coperto dai diritti tv, nei prossimi mesi potrebbe non bastare. Il calcio italiano ha bisogno di alleviare i costi e incrementare i suoi ricavi. La strada più percorribile per alleviare i bilanci sarà la spalmatura dei contratti dei giocatori in più anni. E in tema di bilanci una mano arriverà dall'Uefa che sarà costretta ad eliminare il fardello che affligge molte società: il famigerato financial fair play. Per incrementare seriamente i ricavi c’è solo un’altra strada: gli stadi di proprietà.
(Il Messaggero - M. Caputi)