22/04/2020 15:06
IL TEMPO (F. BIAFORA) - Sono ore frenetiche per la Serie A, che in giornata capirà se potrà riprendere o meno gli allenamenti dopo il faccia a faccia con il ministro Spadafora. A spingere verso un ritorno ad una sorta di normalità c'è anche la Roma, che per bocca del suo amministratore delegato Fienga ha ribadito l'importanza di scendere nuovamente in campo: "La nostra posizione -ha detto a Sky Sport - è quella di terminare questo percorso che, come fanno tutti i cittadini italiani, sta cercando di minimizzare il più possibile l'impatto del virus. Da subito, soprattutto prima del match con il Siviglia, siamo stato oltremodo sensibili nel mettere al primo posto la tutela della salute di tutti, dai giocatori ai tifosi. Ora l'ambizione è quella di tornare ad una nuova normalità, convivendo con il coronavirus".
II Ceo giallorosso ha lodato l'atteggiamento dei club italiani durante l'assemblea di Lega andata in scena ieri: "E' emersa unità, mentre molte volte si dà un'immagine molto faziosa e di contrasto e che invece è un confronto che normalmente si ha. Non vogliamo solo ripartire, ma anche mettere a disposizione della comunità tutto il nostro patrimonio di conoscenze, protocolli e controlli". L'auspicio finale è quello di "avere un confronto costruttivo con il Governo. Il calcio pub essere un contributo formidabile per la nostra vita normale".