30/04/2020 16:13
Dopo Belgio, Olanda e Francia, anche l'Italia è più vicina alla chiusura definitiva. Ieri il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha dichiarato: «Vedo il sentiero per la ripresa sempre più stretto, Lega e Figc dovrebbero iniziare a pensare a un piano B. Quindi, con la curva dei contagi alla mano, decideremo sul campionato». Per il calcio europeo rinunciare anche alla Serie A, dopo la Ligue 1, sarebbe durissimo.
La Figc attende la convocazione del Comitato tecnico scientifico per discutere del protocollo. Ieri la Lega ha cercato di replicare al governo con un comunicato ufficiale per chiedere di avere date certe per allenamenti e partite, senza però raggiungere una versione condivisa. Cellino e Cairo non hanno voluto sottoscrivere un documento favorevole alla ripresa. L'ultima bozza, secondo i moderati guidati da Inter e Juventus, sarebbe stata troppo dura verso il governo. Il presidente della Lega Dal Pino ha quindi deciso di aggiornare la discussione all'assemblea di domani cercando di convincere anche Torino e Brescia per recuperare l'unanimità.
(La Stampa)