Spadafora il pallone

30/04/2020 13:45

«Secondo me potrebbe essere anche la maggioranza dei presidenti dei club a chiederci di sospendere per pensare già al prossimo. Bisogna pensare la piano B», così ieri il ministro dello sport, Vincenzo Spadafora, ad Omnibus su La7. Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha invece ribadito che «non firmerò mai per il blocco dei campionati, perché sarebbe la morte del calcio italiano. Il sistema perderebbe 700-800 milioni di euro». I presidenti della Serie A sono divisi: due restano contrari alla ripresa (Cairo del Torino e Cellino del Brescia), 18 favorevoli. L'unica via è passare la palla al governo.

Non aiutano neanche i contrasti tra l'Uefa («si può giocare da subito») e la Fifa («ripresa a settembre»). Infine, ci sono le tv: con molta probabilità Sky e Dazn non pagheranno. Se da un lato non si vogliono rovinare i rapporti, dall'altro molti spingono per la rottura che porterebbe alla nascita del canale della Lega.

(Il Messaggero)