09/05/2020 15:40
«Se mi riesce una manovra a coda di gatto maculato li possiamo tenere entrambi». E' questa una delle frasi di Walter Sabatini che più ha lasciato il segno nella memoria dei romanisti. L'allora ds giallorosso si riferiva alla permanenza di Pjanic e Nainggolan a Trigoria, quando entrambi sembravano vicini ad un possibile addio.
Un modus operandi con cui i direttori sportivi hanno sempre dovuto convivere, come è successo anche alla fine dello scorso mercato estivo, quano Petrachi riuscì a portare Chris Smalling e Henrikh Mkhitaryan a Trigoria. Ed è probabile che il ds salentino dovrà ripetersi anche durante la prossima sessione visto che i conti della Roma non lasciano margine per sognare un mercato col botto. Plusvalenze e scambi sono le strade da percorrere, escludendo, per il momento, le soluzioni più «semplici», che porterebbero alle cessioni dei calciatori top come Zaniolo e Pellegrini. Per quanto riguarda la prima voce, gli uomini che possono far segnare una plusvalenza sono Under, anche se il suo prezzo si è ridimensionato, ma anche Florenzi e Riccardi. Entrambi provenienti dal vivaio, i soldi di una cessione sarebbero considerati una plusvalenza integrale: l'ex capitano, poi, ha uno stipendio di 3 milioni netti che pesa non poco sul bilancio. Il talento della Primavera, invece, è valutato circa 8 milioni di curo, tanti per un giovanissimo. Nei giorni scorsi, ad esempio, si è parlato molto di un interesse per Il giapponese Takehiro Tomiyasu, difensore centrale e terzino destro che il Bologna valuta circa 20 milioni. Una cifra che la Roma vorrebbe coprire con l'inserimento di Riccardi e di uno tra Kolarov e Juan Jesus.
(Corsera)