Partitelle della Lazio. Gli ispettori cercano i club disobbedienti: «I soliti furbetti...»

15/05/2020 16:07

Il caso Lazio -  le partitelle disputate mercoledì a Formello in violazione delle norme in vigore fino a lunedì - ha creato scompiglio all'interno della Figc, che ieri ha istituito un pool ispettivo presso la Procura federale per verificare il rispetto delle indicazioni contenute nel protocollo sanitario. La nuova struttura lavorerà alle dipendenze del procuratore Chinè ed è anche possibile che la prossima settimana decida di aprire un'inchiesta sul comportamento della Lazio in questi giorni; si sta ragionando sull’ipotesi di violazione dell’articolo 1 (lealtà sportiva), l’eventuale pena sarebbe quasi sicuramente una sanzione amministrativa.

La questione è stata anche argomento di dibattito nella Giunta Coni che si è svolta alla presenza del ministro Spadafora, apparso irritato. Malagò, invece, ha dichiarato: «C’è differenza tra il calcio e gli altri sport, è un problema culturale. Se questo comportamento della Lazio è reale, significa che c’è poco rispetto per le regole del gioco». «Dovrebbe arrivare una smentita della società, perché se la situazione sfugge al mio controllo potrei anche essere costretto a dimettermi. Io mercoledì non ero al nostro centro sportivo. Se poi quello che è accaduto è fuori legge, faccio mea culpa per tutti noi e me ne scuso», le parole del responsabile sanitario del club biancoceleste Ivo Pulcini.

(Corsera)