21/06/2020 15:09
A breve la Figc pubblicherà un comunicato con le linea guida per il prolungamento fino al 31 agosto dei contratti dei calciatori e degli allenatori. Ma l'Aic non firmerà la bozza del documento su cui la Federcalcio ha lavorato per settimane per mettere d'accordo le tre Leghe e i sindacati. Il motivo di tale decisione è perché il controllo dei pagamenti degli stipendi di marzo e aprile è stato fissato al 31 agosto e non al 15 luglio come volevano Tommasi e i suoi uomini: «Non pretendiamo che queste due mensilità arrivino per forza. Non è giusto però che i calciatori sappiano di un contenzioso a fine estate, permettendo a chi non le versa comunque di iscriversi al campionato».
(Corsport)