16/06/2020 13:53
LEGGO (F. BALZANI) - La finale di Coppa Italia alle porte tra Juve e Napoli (domani all'Olimpico), il campionato che riparte e la decisione dell'Uefa di far giocare Champions ed Europa League in gara secca tra Portogallo e Germania. Sono giorni caldissimi per il calcio italiano che si appresta a un tour de force estivo mai visto prima nella storia.
Se la ride Gabriele Gravina, il presidente della Figc, che tanto aveva spinto per la ripartenza del campionato. «Oltre 15 milioni di italiani hanno visto le semifinali di Coppa Italia, siamo convinti che mercoledì (per la finale) ci sarà un seguito importante - ha dichiarato a Radio Rai -. Ci stiamo avviando alla normalità. È un messaggio di speranza per tutto il Paese, che vive di questi momenti e che non deve dimenticare tutto quello che abbiamo vissuto».
Sull'onda dell'entusiasmo Gravina si augura pure un ritorno dei tifosi allo stadio: «Se l'evoluzione positiva della curva epidemiologica lo consentirà, i tifosi negli stadi saranno l'ultimo piccolo tassello per un senso concreto e reale di ritorno alla normalità. Magari facendone entrare un po' come nei teatri o nei cinema». Ipotesi lontana, ma non impossibile anche se gli ingressi sarebbero contingentati (e chi decide quale abbonato deve entrare?) e di sicuro non accontenterebbero gli ultras pronti ad altre manifestazioni fuori dagli stadi nelle prossime settimane.
Nel frattempo prende corpo la possibilità di mostrare in chiaro sulla Rai almeno una partita di ogni turno di campionato. Prossima tappa quindi il ritorno dei tifosi in Italia. Ma questo non accadrà per le coppe ad agosto visto che l'Uefa ha deciso ieri di far giocare Champions ed Europa in gara secca. La competizione più importante, dopo il ritorno degli ottavi già in programma il 7 e 8 agosto agosto che vede impegnate Juventus e Napoli con Lione e Barcellona, sarà disputata in Final Eight a Lisbona dal 12 con quarti a Ferragosto, semifinali il 18 e finale il 23 agosto. Un mini torneo con protagonista pure l'Atalanta che aveva già sconfitto il Valencia nella sfida di Milano considerata da molti uno dei focolai del Covid 19 e al ritorno in Spagna il 10 marzo. Roma-Siviglia e Inter-Getafe di Europa League verranno disputate in Germania prima del 10 agosto, data d'inizio delle Final Eight (sempre in terra tedesca). Si giocherà fino al 21 dello stesso mese in quattro città diverse con finale a Colonia.
Gravina ha confessato pure i timori di non poter tornare a giocare, soprattutto dopo la decisione della Francia di chiudere i campionati. «Devo dare atto al ministro Spadafora che la sua prudenza ci ha consentito di ripartire al momento giusto. Gli devo riconoscere questo senso di responsabilità e questa forma di rispetto per gli italiani mentre Malagò ha vissuto questi momenti in maniera distaccata. Lo stop al calcio femminile? Mi è dispiaciuto moltissimo ma non si ripartirà da zero».