Intoppo quarantena. Il Cts scuote il calcio. Via libera Spadafora: "Cambiamo la legge"

17/06/2020 13:54

C'è un intoppo da risolvere sulla via della ripartenza dei campionati di A e B. Ieri il comitato tecnico-scientifico del governo, che aveva già aperto alla quarantena “soft”, ha spedito un verbale al governo che cambia ancora una volta lo scenario di questa faticosa ripartenza: se da un lato ha dato un sì di carattere medico alla proposta della Figc di una modifica alla quarantena obbligatoria per tutti nel caso in cui venga trovato un positivo,  dall’altro ha chiarito come sia necessario un cambiamento della legge oggi in vigore. Vincenzo Spadafora aveva poi battuto sulla necessità di un nuovo passaggio legislativo per risolvere il problema. Di certo, il tempo stringe: il 20 si gioca e il caso di un positivo al Venezia rischia di mettere in stand by la B. «Bisogna cambiare la norma dei 14 giorni. O si fa un emendamento oppure bisogna cambiarla nel prossimo decreto legge. Cercheremo di fare il prima possibile, ma in entrambi i casi non credo possa essere efficace dal 20 giugno», ha detto il Ministro dello Sport.

(gasport)