Petrachi sospeso, Roma senza pace

19/06/2020 13:42

IL TEMPO (A. AUSTINI) - Non ci si annoia mai a seguire le vicende della Roma. L'ultima puntata di una telenovela non proprio divertente è la sospensione del direttore sportivo Gianluca Petrachi, decisa ieri dopo che lo stesso aveva seguito a bordo campo l'allenamento mattutino della squadra. Sospeso e non licenziato, una roba mai vista, che ora può portare a due soluzioni: un accordo sulla buonuscita con separazione consensuale, oppure una causa in tribunale che potrebbe partire da ambo le parti. 

, che già da tempo aveva scaricato il diesse, ha rotto gli indugi dopo aver ricevuto da Petrachi un sms di insulti (scritto in italiano) venerdì scorso e ha deciso di affidare la squadra direttamente a Guido Fienga, come annunciato dal comunicato ufficiale del club. Il , che ha rapporto diretto con i giocatori e Fonseca e ormai da mesi si occupa anche di calciomercato, è quindi il nuovo plenipotenziario di Trigoria. Sarà affiancato nell’attività di direzione sportiva da , che ha il patentino da diesse ed è quindi autorizzato anche a svolgere le funzioni burocratiche: ieri il dirigente abruzzese era segnalato a colloquio con l’agente Alessandro Moggi, figlio di Luciano. Ovvero il nemico storico di Franco Baldini, che continua da Londra a trattare giocatori della (e per la) Roma in Inghilterra.

Petrachi era ormai un uomo solo, si è sentito fatto fuori dalla strategie, invaso nel suo campo e anche negli ultimi giorni ha continuato a sbottare a destra e sinistra, ma non ha intenzione di dimettersi e di lasciare sul tavolo il contratto da 1.2 milioni netti a stagione per altre due stagioni. In meno di un anno si è ritrovato contro diversi giocatori, in parte Fonseca che non gradiva le sue intemerate negli spogliatoi, gli altri dirigenti, la proprietà e persino i collaboratori che si era portato dietro da Torino: il segretario Longo, con cui ha litigato dopo una conferenza stampa in cui attaccò i media, e lo scout Cavallo restano per ora in sella. Ma è evidente che questa è una situazione transitoria, in attesa della cessione del club: continua a cercare acquirenti negli Usa, Friedkin, seppur irritato, è ancora alla finestra.

Intanto Fonseca prepara la ripartenza: ha ritrovato in gruppo Pellegrini mentre si è fermato Mkhitaryan per un lieve affaticamento. Visita ok per Zaniolo dopo l’operazione al naso, ora punta a tornare disponibile nel giro di 15-20 giorni.