01/07/2020 14:55
IL TEMPO (F. BIAFORA) - Un anno dopo si riaccende l’asse tra Roma e Napoli, ma questa volta non c’è urgenza di sistemare in fretta e furia i dettagli di uno scambio che possa dare ossigeno ai bilanci. E intanto Mkhitaryan resterà alla corte di Fonseca grazie alla rescissione del contratto con l’Arsenal. Dopo aver portato a termine il doppio trasferimento di Diawara e Manolas a giugno scorso ora con i partenopei si sta discutendo in maniera approfondita per Cengiz Under, finito nel dimenticatoio e destinato a scaldare sempre di più la panchina con l’imminente rientro di Zaniolo. Ieri si è chiuso l’esercizio 2019/20 per il club giallorosso, che tra gennaio e giugno non ha effettuato alcuna cessione e si prepara a registrare un rosso record di circa 150 milioni di euro in virtù dei soli 19 milioni di plusvalenze (El Shaarawy, Gerson, Marcano, Cangiano, Verde e Capradossi) realizzati in stagione. La strategia della Roma - con le nuove regole stabilite dalla Uefa per il Fair Play Finanziario - è quella di iniziare a fare una parte di cessioni sin da subito e quello di Under è il nome più caldo tra quelli in uscita. A breve il ds del Napoli Giuntoli è atteso nella Capitale per portare avanti la trattativa in prima persona e cercare di abbassare le pretese di Fienga, che valuta il turco 30 milioni di euro abbondanti. Gli azzurri hanno già l’accordo con Ramadani (procuratore del classe 1997 arrivato dall’Istanbul Basaksehir, che vanta il 20% della futura rivendita) per un contratto da circa 3 milioni netti a stagione e per ora non si sono ancora avvicinati alle richieste dei giallorossi. L'affare è comunque ben avviato (occhio anche a Milik) e anche lo scontro diretto previsto nel fine settimana sarà un’occasione per cercare di raggiungere un’intesa. Arrivano invece secche smentite dalla dirigenza dell’Atalanta su un possibile scambio tra Gollini e Florenzi, un’idea portata avanti da alcuni intermediari. Intanto sul fronte dei prestiti - in attesa di trovare una quadra con il Manchester United per tenere Smalling anche per l’Europa League e i prossimi anni - la società di Trigoria ha dato l'ok a Lipsia, Livorno e Almeria per tenere Schick, Seck e Coric fino al termine della stagione e ha annunciato un accordo preliminare per la permanenza di Mkhitaryan. L’armeno, grazie al lavoro di Mino Raiola (in stretto contatto con Franco Baldini nell’ultimo mese e mezzo), ha trovato un accordo per rompere con un anno di anticipo il contratto con l’Arsenal e sarà tesserato a parametro zero (commissione esclusa) non appena aprirà ufficialmente il mercato. Dai campi di Trigoria non arrivano invece buone notizie sul fronte Pau Lopez, che rimanderà ancora il suo rientro. Il portiere anche nella seduta di ieri ha lavorato a parte e non sarà disponibile per il match con l’Udinese. Toccherà ancora a Mirante. Continua il percorso di recupero di Zaniolo, che piano piano sta aumentando i carichi di lavoro dopo la sgambata in gruppo di lunedì. Fonseca in conferenza stampa scioglierà i dubbi su una possibile convocazione simbolica.