23/10/2020 09:04
IL TEMPO (F. BIAFORA) - Chi vince ha sempre ragione. La formazione scelta per andare in campo contro lo Young Boys e la prestazione del primo tempo avevano fatto storcere la bocca a molti nei confronti di Fonseca, che però nel secondo tempo ha messo in mostra l’artiglieria pesante ed è riuscito a portare a casa i tre punti, risparmiando la fatica di coppa a molti big in vista del big match di lunedì sera contro il Milan. Il tecnico portoghese ha confermato soltanto Cristante e Pedro rispetto all'undici che aveva battuto il Benevento, ma dalle sue parole nel post-gara di Europa League si capisce bene il perché di tale mossa: “Abbiamo alcune difficoltà in questo momento, ci mancano alcuni giocatori, vediamo come staranno i giocatori dopo questa partita per poi pensare a chi giocherà contro i rossoneri. Ho fatto turnover perché è importante è avere fiducia in tutti i giocatori. Io ce l’ho. E’ stata una partita difficile, lo Young Boys non è una squadra facile, in questo campo hanno vinto tutte le ultime 15 partite, la Juventus ha perso ci ha perso due anni fa. Abbiamo avuto - la segnalazione di Fonseca, condivisa poi da capitan Cristante - difficoltà di adattamento a questo campo, che è molto veloce. L’importante era vincere, abbiamo vinto e abbiamo vinto bene. E’ importante vedere che i giocatori che normalmente non giocano tanto hanno dato una risposta come quella di stasera. Penso a Jesus, Fazio, Pau… Hanno fatto una buona partita”.
L’allenatore giallorosso cerca però di mantenere i piedi per terra e, nonostante un importante successo in casa dell’avversario più ostico del girone, non vuole sentir parlare di qualificazione già in tasca: “E’ importante iniziare vincendo, ma ci sono tante partite fino alla fine del girone. E’ andata bene, abbiamo fatto riposare alcuni giocatori visto che c’erano dei rischi a giocare in questo campo”. Prima apparizione europea con gol vincente per Kumbulla, più che emozionato dopo la zuccata del 2-1 finale: “E’ stato un esordio incredibile, ho segnato e grazie al mio gol abbiamo vinto, ma sono più contento della vittoria della squadra che del mio gol, che dedico ai miei compagni. Sono riuscito a fare il salto da Verona a Roma, grazie a squadra, mister e staff mi sono integrato subito”. La Roma tornerà in Italia partendo questa mattina alle 10.15 da Berna e si allenerà a Trigoria nel pomeriggio (oltre a sottoporsi ad un giro di tamponi). Da capire le condizioni di Smalling a rischio per il Milan.