16/10/2020 07:57
Paulo Fonseca, tecnico della Roma, ha rilasciato nella giornata di ieri una lunga intervista al quotidiano Record, in cui ha parlato della sua esperienza al club giallorosso con un focus soprattutto sulle trattative di mercato appena concluse, che non hanno visto la Roma uscire del tutto rinforzata. «Noi allenatori non siamo mai soddisfatti dal mercato e ci sono una o due posizioni in cui avremmo potuto migliorare. Per me era importante avere Smalling, Pedro e Mkhitaryan e sono stati importanti gli arrivi di Kumbulla e Borja Mayoral. Sarebbe servito un sostituto di Kluivert, ma non è stato possibile: la Roma è senza un direttore sportivo da mesi, e questo ha influenzato anche i nostri movimenti sul mercato». O ancora in merito alla fiducia che sente di avere da parte dei due nuovi proprietari Dan e Ryan Friedkin: «Nelle mie conversazioni con i nuovi proprietari ho sempre sentito totale fiducia nel mio lavoro. Quando cambia la proprietà sappiamo che le aspettative sono molto alte e che la gente vuole grandi investimenti. I Friedkin sono entrati nel club in modo equilibrato e realistico, la loro vicinanza alla squadra, la loro preoccupazione per risolverne i problemi è stata molto importante per noi. Le migliori squadre del mondo non si costruiscono in due giorni: bisogna dare a questo presidente il tempo di lavorare. Penso che sia importante avere un d.s. che possa aiutare molto a costruire una squadra vincente in futuro».
(corsera)