La Serie A dei tamponi e degli arbitri scarsi

27/10/2020 10:22

Mettiamoci subito d'accordo: questo è il campionato del tampone. Con questa cadenza di bollettini dai rispettivi ritiri, c'è una sola speranza: che il calcio raggiunga nei prossimi mesi la tesi esposta da numerosi virologi, l'immunità di gregge. A giudicare dalle prime sequenze di Milan-Roma, il tampone decide eccome segnalando la differenza di rendimento oltre che di risultato scandito dalle prove dei due portieri, Mirante e Tatarusanu.

Poi ci sarebbe da stroncare Giacomelli, mai aiutato negli episodi decisivi dal var, ma questo è un altro argomento che col tampone non ha niente a che vedere. Di sicuro non si tratta di un effetto da covid se si sfogliano gli album dei passati tornei. Semmai è una questione che attiene alla modesta cifra tecnica della squadra degli arbitri, indebolita dall'addio di Rocchi.

(Il Giornale - F. Ordine)