Covid, infortuni, allenatore dimissionario: è un Cluj sull’orlo di una crisi di nervi

04/11/2020 16:50

Il Cluj, che domani alle 18.55 all'Olimpico affronterà la Roma nel terzo turno della fase a gironi di Europa League, è una squadra sull'orlo di una crisi di nervi, eppure nel girone europeo è in testa, con i giallorossi, a 4 punti. In campionato è terzo a 18 punti, a -6 dalla capolista Universitatea Craiova.

Domenica scorsa il Cluj, guidato da Dan Petrescu, ha perso in casa 2-1 col Gaz Metan Medias. La sconfitta, la prima in 15 match stagionali, ha scatenato l'ira del tecnico, in tribuna perché squalificato, contro gli arbitri. E addirittura ha annunciato le sue dimissioni dopo la partita contro la Roma: "Non voglio restare, parto dopo la partita con la Roma. Voglio una pausa, non ne posso più. Non è solo per colpa degli arbitri. Arriverà qualcun altro, non ne posso più, voglio riposarmi. Non posso allenare più qui, cosa posso fare?". Secondo la stampa rumena, Petrescu è nervoso perché ha un'offerta da un club arabo.

Inoltre, alla situazione va aggiunta l'emergenza in difesa: Burca è risultato positivo al coronavirus e per la sfida dell'Olimpico Petrescu ha a disposizione un solo centrale di ruolo, Denis Ciobotariu. Infine, in rosa ci sono tre ragazzi cresciuti in Italia: Debeljuh, Damian Djokovic e Vojtus.

(gazzetta.it)

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